Cari amici, una notizia bella (la piú importante, che riguarda il futuro di Milano) e un appello accorato e urgente che rivolgo a tutti voi.
La notizia prioritaria: l'ultimo sondaggio SWG in vista delle elezioni amministrative a Milano (pubblicato dal Sole24Ore il 23/4) conferma una situazione di sostanziale parità fra i due principali schieramenti: la coalizione che sostiene il candidato sindaco Giuliano Pisapia, della quale fanno parte i Verdi ecologisti per Milano, ha infatti raggiunto la coalizione del sindaco uscente Moratti: 43% entrambi, perfetta parità.
Si giocherà tutto al ballottaggio, per una manciata di voti. La partita è aperta come mai prima d'ora era accaduto. A decidere tutto saranno pochi voti, non piú di 5000!
Come Verdi ecologisti ci eravamo accorti che l'aria stava cambiando sin dai tempi della raccolta delle firme per i cinque referendum ambientali per Milano; siamo orgogliosi di quanto abbiamo fatto e stiamo facendo per garantire il cambiamento profondo di cui Milano ha bisogno: ogni voto in piú che strappiamo a indecisi e dubbiosi (il voto verde si rivolge a un elettorato trasversale, per questo la nostra presenza è decisiva nella coalizione) è un voto il piú per far vincere il candidato sindaco Pisapia.
E adesso la seconda notizia, anzi l'appello urgente che rivolgo a ognuno di voi.
Esaminando il voto di ogni singola lista, gli ultimi sondaggi dimostrano che l'innalzamento del quorum, originato dalla riduzione dei seggi consiliari, mette a serio repentaglio il mantenimento di una rappresentanza dei Verdi ecologisti nell'aula del Consiglio comunale.
Quell'aula la conosciamo bene: vi abbiamo pernottato al freddo per ottenere dal Sindaco le prime e uniche misura sul fronte antismog (2007); poi per ottenere dal Consiglio il via libera ai cinque referendum sull'ambiente (2010) e l'accorpamento con i referendum nazionali, risparmiando 3 milioni di euro dalle tasche dei milanesi. In quell'aula abbiamo ottenuto, come Verdi, l'impegno a mantenere il controllo pubblico del servizio idrico milanese.
Io credo nel futuro della nostra lista Verdi ecologisti per Milano perché è l'espressione di tutte quelle persone, come voi, che ci hanno sostenuto e aiutato, che si sono impegnate e ci hanno messo la faccia (oltre al tempo e alle scarpe) tante volte durante gli scorsi 5 anni per portare avanti vertenze e proposte nell'interesse di tutti.
Dalle misure antismog al bike sharing, dalla difesa dell'acqua pubblica alla tutela del Boscoincittà, per non parlare della costante attività nelle varie zone, abbiamo dimostrato, non a chiacchiere ma con i fatti, che i Verdi ecologisti di Milano sono il partito del "SÍ": "SÍ" a progetti, iniziative e misure, da qualunque parte provengano, che servono a migliorare la qualità ambientale di Milano e la vita dei suoi abitanti. Siamo, come ben sapete, una forza trasversale; ciò che ci muove è l'interesse alla salute, a una vita piú rispettosa dell'ambiente e dei diritti dei cittadini nella loro totalità. I nostri candidati siete voi, perché sono persone che vengono proprio dalle vostre realtà e non politici di mestiere: tanti giovani che vogliono cambiare in meglio il futuro che li aspetta, tanti meno giovani che hanno la ricchezza dell'esperienza di anni passati a cercare di salvaguardare il bello e il buono della nostra città.
Non dobbiamo permettere che tutto questo rischi di essere spazzato via per una manciata di voti.
Abbiamo quasi due settimane davanti a noi. Settimane decisive.
Vi chiedo uno sforzo straordinario, come e forse piú che ai tempi della grande raccolta delle firme per i cinque referendum: vi chiedo di moltiplicare, da oggi al 15 maggio, i contatti, gli appelli, il passaparola, gli inviti via mail/web e anche personali (a lavoro, a scuola, con amici e parenti), per convincere piú persone possibile a votare Verdi ecologisti. Aiutateci a risvegliare la memoria dei cittadini su ciò che abbiamo fatto concretamente e possiamo fare ancora per Milano; sull'importanza di una presenza autenticamente Verde in consiglio, una lista di cittadini che intendono servire la città, non ambizioni personalistiche con dietro il nulla, come purtroppo si deve constatare in altre liste 'ambientaliste' ricche di soldi ma povere di progetto.
Ricordate: ogni voto che riusciremo a conquistare per i Verdi ecologisti varrà doppio: sarà un voto in piú per il candidato sindaco Pisapia, e sarà un voto in piú contro la dispersione del voto ambientalista, per rafforzare l'unico soggetto che in questi anni ha davvero lavorato per migliorare l'ambiente nella nostra città, i Verdi ecologisti per Milano.
Dai colleghi Verdi europei arriverà man forte: il 5 maggio prossimo verrà a trovarci a Milano José Bové, storico leader degli ambientalisti francesi.
Lo ringraziamo di cuore, è un bel segnale. Ma è su ognuno di voi, piú che sull'apparizione mediatica di Bové, che conto per poter fare in modo che la presenza Verde ecologista a Milano continui e cresca come accade in tante altre città del mondo (guardate anche la presentazione in allegato o all'indirizzo
La notizia prioritaria: l'ultimo sondaggio SWG in vista delle elezioni amministrative a Milano (pubblicato dal Sole24Ore il 23/4) conferma una situazione di sostanziale parità fra i due principali schieramenti: la coalizione che sostiene il candidato sindaco Giuliano Pisapia, della quale fanno parte i Verdi ecologisti per Milano, ha infatti raggiunto la coalizione del sindaco uscente Moratti: 43% entrambi, perfetta parità.
Si giocherà tutto al ballottaggio, per una manciata di voti. La partita è aperta come mai prima d'ora era accaduto. A decidere tutto saranno pochi voti, non piú di 5000!
Come Verdi ecologisti ci eravamo accorti che l'aria stava cambiando sin dai tempi della raccolta delle firme per i cinque referendum ambientali per Milano; siamo orgogliosi di quanto abbiamo fatto e stiamo facendo per garantire il cambiamento profondo di cui Milano ha bisogno: ogni voto in piú che strappiamo a indecisi e dubbiosi (il voto verde si rivolge a un elettorato trasversale, per questo la nostra presenza è decisiva nella coalizione) è un voto il piú per far vincere il candidato sindaco Pisapia.
E adesso la seconda notizia, anzi l'appello urgente che rivolgo a ognuno di voi.
Esaminando il voto di ogni singola lista, gli ultimi sondaggi dimostrano che l'innalzamento del quorum, originato dalla riduzione dei seggi consiliari, mette a serio repentaglio il mantenimento di una rappresentanza dei Verdi ecologisti nell'aula del Consiglio comunale.
Quell'aula la conosciamo bene: vi abbiamo pernottato al freddo per ottenere dal Sindaco le prime e uniche misura sul fronte antismog (2007); poi per ottenere dal Consiglio il via libera ai cinque referendum sull'ambiente (2010) e l'accorpamento con i referendum nazionali, risparmiando 3 milioni di euro dalle tasche dei milanesi. In quell'aula abbiamo ottenuto, come Verdi, l'impegno a mantenere il controllo pubblico del servizio idrico milanese.
Io credo nel futuro della nostra lista Verdi ecologisti per Milano perché è l'espressione di tutte quelle persone, come voi, che ci hanno sostenuto e aiutato, che si sono impegnate e ci hanno messo la faccia (oltre al tempo e alle scarpe) tante volte durante gli scorsi 5 anni per portare avanti vertenze e proposte nell'interesse di tutti.
Dalle misure antismog al bike sharing, dalla difesa dell'acqua pubblica alla tutela del Boscoincittà, per non parlare della costante attività nelle varie zone, abbiamo dimostrato, non a chiacchiere ma con i fatti, che i Verdi ecologisti di Milano sono il partito del "SÍ": "SÍ" a progetti, iniziative e misure, da qualunque parte provengano, che servono a migliorare la qualità ambientale di Milano e la vita dei suoi abitanti. Siamo, come ben sapete, una forza trasversale; ciò che ci muove è l'interesse alla salute, a una vita piú rispettosa dell'ambiente e dei diritti dei cittadini nella loro totalità. I nostri candidati siete voi, perché sono persone che vengono proprio dalle vostre realtà e non politici di mestiere: tanti giovani che vogliono cambiare in meglio il futuro che li aspetta, tanti meno giovani che hanno la ricchezza dell'esperienza di anni passati a cercare di salvaguardare il bello e il buono della nostra città.
Non dobbiamo permettere che tutto questo rischi di essere spazzato via per una manciata di voti.
Abbiamo quasi due settimane davanti a noi. Settimane decisive.
Vi chiedo uno sforzo straordinario, come e forse piú che ai tempi della grande raccolta delle firme per i cinque referendum: vi chiedo di moltiplicare, da oggi al 15 maggio, i contatti, gli appelli, il passaparola, gli inviti via mail/web e anche personali (a lavoro, a scuola, con amici e parenti), per convincere piú persone possibile a votare Verdi ecologisti. Aiutateci a risvegliare la memoria dei cittadini su ciò che abbiamo fatto concretamente e possiamo fare ancora per Milano; sull'importanza di una presenza autenticamente Verde in consiglio, una lista di cittadini che intendono servire la città, non ambizioni personalistiche con dietro il nulla, come purtroppo si deve constatare in altre liste 'ambientaliste' ricche di soldi ma povere di progetto.
Ricordate: ogni voto che riusciremo a conquistare per i Verdi ecologisti varrà doppio: sarà un voto in piú per il candidato sindaco Pisapia, e sarà un voto in piú contro la dispersione del voto ambientalista, per rafforzare l'unico soggetto che in questi anni ha davvero lavorato per migliorare l'ambiente nella nostra città, i Verdi ecologisti per Milano.
Dai colleghi Verdi europei arriverà man forte: il 5 maggio prossimo verrà a trovarci a Milano José Bové, storico leader degli ambientalisti francesi.
Lo ringraziamo di cuore, è un bel segnale. Ma è su ognuno di voi, piú che sull'apparizione mediatica di Bové, che conto per poter fare in modo che la presenza Verde ecologista a Milano continui e cresca come accade in tante altre città del mondo (guardate anche la presentazione in allegato o all'indirizzo